lunedì 26 novembre 2012

i templi del Kamasutra......

.....kamasutra.....4 posizioni copiate piu' volte sulle faccaite laterali di alcuni templi.......e' piu' "eccitante" Castell'Alfero!

Dovrei forse smettere di crearmi aspettative...
Per quello che ho letto, immaginavo questo posto come il cuore dell'erotismo universale e spirituale del pianeta.
I templi del kamasutra sono solo un pretesto, l'unico, che permette agli operatori turistici di vendere l'escursione a Khajuraho.
Parlo di escursione proprio perche' in due, massimo tre ore se avete una guida, avete visto tutto quello che c'e' da vedere in quest'angolo di India.




Non pensavo di trovare una cittadina dove a regnare fosse il sesso, volgarmente parlando...
Ma sicuramente, se avessimo questi templi in Italia magari al posto del vaticano Vaticano, tutto intorno ci sarebbero paesini dove poter respirare un'atmosfera spiritualmente erotica, con scuole di massaggi e sesso tantrico ad ogni angolo.
Invece i templi sono separati dal resto dell'india da ringhiere belle alte, all'interno sembra di stare in un altro stato...prati curati e puliti, tranquillita' e pace che fuori da queste mure potete dimenticare.
Ho visitato i templi ieri mattina, 250 rp...sia gentile...
Qui' si che ho visto solo turisti organizzati in comitive e non.
Khajuraho ha un aeroporto ed una stazione dei treni, dal quale domani partiro' per Agra.
Credo, anzi ne sono certo, che i turisti facciano tappa del tour qui' solo il tempo necessario per visitare la zona archeologica, fregandosene totalmente del bazar e del paesino tutto.
Ci sono anche alberghi di una certa importanza poco fuori dal "pueblo", ai quali si appoggiano per una notte o semplicemente per un pranzo prima di ripartire forse proprio per Agra o Varanasi che sono entrambe poco piu' a nord.
Io invece mi ci sono fermato ben 3 notti...bravissimo!
Sarei anche scappato stamattina, se non avessi avuto qualche problemuccio tecnico con i bancomat locali.
Ad Hampi non mi ero rifornito di soldi pensando che in quella che e' seconda solo ad Agra, a parimerito con Varanasi tra le cose da non perdere in india, non ci fossero problemi ad avere i proprio spicci.
Invece, arrivando sabato, ho bestemmiato abbastanza poco a dire la verita', ma qualche santo l'ho disturbato...
Solo stamattina, dopo aver passato in rassegna i 5 bancomat presenti per tutto la giornata di ieri, sono riuscito ad avere abbastanza rupie per pagare il conto in hotel e fare come Baglioni...levarmi dai c......i!
Ricordate il viaggio in treno?
Questa l'ho scattata con il treno in corsa, aprendo la porta di salita e discesa...
 Mister Li da Pechino...
 Christian dalla baviera...
E questo e' un ragazzo di Delhi, molto gentile che parlava un inglese indiano per me quasi incomprensibile...di cui non ricordo il nome...sorry...

Alla fine del viaggio Khajuraho non ha soddisfatto, come dicevo prima, le mie aspettative.
Ma sono una persona complicata...voglio sempre il meglio e ricercandolo a volte capita di non riuscire a dare la giusta importanza a cio' che la vita ti propone.
Non mi accontento, e grazie a questa caratteristica ho conosciuto me stesso e solo ultimamente amato come mai in passato.
Ma sono complicato, come ho appena detto...seguo il cuore e non la mente, e va bene cosi'...senza parole...

Scusate...parentesi personale...sempre per l'odiens!

Il viaggio continua!

I templi di Khajuraho alla fine non sono stati poi cosi' male...anche se l'emozione piu' grande lo avuta qualche minuto fa quando un ragazzo, di Khajuraho che mi ha accalappiato il primo giorno, mi ha portato ad assistere ad una cerimonia in un templio dedicato a shiva.
Ero anche qui' l'unico occidentale...non sapevo dove mettermi, che fare e soprattutto non volevo offenderli in nessun modo con qualche comportamento inadatto...
Tutto bene...abbiamo girato intorno a questa statua che altro non era se non un cilindro di pietra gigante giusto al centro di una piattaforma circolare anch'essa di pietra...in un templio di pietra...tutto di pietra...
Il suono incessante di una campana, quasi a spaccare i timpani ci ha accolto, accompagnato da tamburi e canti.
La gente toccava le divinita', si prostrava di fronte al cilindro...a shiva, accendeva incensi ed ovviamente, come in tutte le religioni vuoi mica farti mancare il cestino delle offerte...eh?!
Alla fine me la sono cavata, non ho offeso nessuno, ho rimesso le scarpette ed ora continuo il post che avevo interrotto perche' il tipo dell'internet point doveva andare a casa...

 Questo e' uno dei laghetti dove la gente di Khajuraho si lava e lava i propri indumenti tutti giorni, e dove ovviamente confluiscono gli scarichi...
E questi bambini???
Non potevo non rubare questo scatto...
In india tutti i bambini sono stati abituati da noi turisti a ricevere soldi in cambio di una foto, e molte volte purtroppo sono proprio loro a proporsi.
Io ho scattato qualche foto, grazie al mio zoom, da posizione defilata o solo dopo aver chiesto se potevo...
Non faccio elemosina a nessuno, soprattutto a bambini che poi si abituano a vivere di quello e non fanno funzionare il cervello...
E poi non faccio regali neanche alle mie nipotine nonostante tutte le foto che faccio loro!

Questo e' il ragazzo che mi ha dato una mano, e si e' rivelato cosi' gentile da riuscire a farmi spendere dei soldi nel suo negozio...molto volentieri alla fine...
Grazie di tutto Manoj!
Conosce l'italiano e vende dei bellissimi "gioielli", se passate di qua andate a trovarlo nel suo negozio "il fascino dell'india" scritto rigorosamente in italiano e salutatemelo!
Domattina alle 7.30 un tuc tuc mi portera' in stazione e da li', una volta fatto il biglietto, partiro' alla volta di Agra.
Credo che mi fermero' 2 notti...non so, ovviamente...come tutto il resto del mio viaggio e della mia vita...

1 commento:

  1. Ciao Grande!! Mi ero perso gli ultimi post allora stasera mi sono fatto un bel ripasso... ormai c'hai preso la mano!! Continua cosí che vai alla stragrande!!!
    Hugs!

    RispondiElimina