sabato 10 novembre 2012

dimenticare MUMBAI....


Tutti questi milioni di indiani insieme sono veramente troppi per me, e forse per chiunque decida di andare in asia per la prima volta...
Niente contro nessuno, ovvio... ma passare da Fuerteventua a Mumbai non e' proprio come andare al centro commerciale di sabato dopo una settimana chiusi in casa...
Uscito dall'aeroporto, persi di vista Sebastian, Angel e la ragazza andalusa della quale non ho compreso il nome (perdon...), e senza troppo pensare ho preso un taxi direzione Colaba, quello che secondo le maggiori guide turistiche e' il posto migliore da visitare (no comment).
Il viaggio e' stato lungo e devastante, il traffico di Mumbai e' incomprensibile...milioni di veicoli a motore e non che corrono come formiche impazzite tra le strade della citta'.
"Ma dove cazzo andate!!!" avrei gridato, ma non avrebbero compreso e neanche sentito considerato il rumore di sottofondo fatto di clacson!

Qualsiasi mezzo ha un clacson, biciclette e carrozze a cavallo comprese.
Si suona per qualsiasi tipo di manovra...forse non ci sono stato abbastanza da capire il linguaggio utilizzato.
Non si usano frecce, meglio le mani ed il clacson ovviamente, non esistono precedenze a meno che non ci sia la polizia a regolare il traffico (complimentoni!!!), i sorpassi si fanno da tutte le parti...del tipo trova un buco e passa suonando il clacson e se non lo trovi suona il clacson!
Alla fine arriviamo a Colaba ed il taxista con un complice amico mi trovano una guest house, la prima, ed ovviamente mi prendono in braccio...1200 rupie circa 17 euro per una stanza tutta mia con doccia e scarafaggi inclusi...ma avevo la finestra con vista sul mare (lasciamo perdere).
Dopo aver preso due voli splendidi della SAUDI ARABIAN AIRLINES, ma non aver dormito neanche un'ora, ero a pezzi e quindi mi sono fatto "cullare".
Ma va bene...tutto ha un senso nella vita.
Doccia e via, alla scoperta della citta'...
Incontro subito 2 ragazzi greci, a mumbai da poche ore, e con loro passeggio cercando di capire e farmi capire, dato che loro parlano inglese ed io no...
Non fossi finito a Colaba non li avrei conosciuti...solo il tempo dira' se e' stato un bene o no...per ora tutto bene!
Dimitris a sinistra e Dimitris a destra...ed un pirla in mezzo!
Alla fine con loro e grazie a loro ho fatto una specie di escursione a Mumbai, con una guida che parlava meglio l'italiano che l'inglese.
Qualcosa di particolare lontano da Colaba l'ho visto, ma quello che colpisce credo tutti e' la facilita' nel ricevere sorrisi dalla gente, le ragazze indiane belle sono veramente belle ed i bambini carinissimi...il problema e' che poi crescono, prendono la patente ed iniziano a suonare il clacson!
Sembra che dica :"ma questo non sta bene!"...puo' essere...
In ogni caso, subito dopo il tour siamo scappati, io e i due Dimitris, direzione Goa con uno sleeping bus, un pulman con le cuccette.
Con noi un tedesco, Kris, con il quale ho diviso il lettino matrimoniale........io non ho dormito, non tanto per lui, quanto per la scomodita', il rumore, le strade, la guida ed ovviamente i clacson, anche di notte...
Arrivati a Mapusa Kris ha proseguito per Gokarna, mentre io ed i Dimitris abbiamo cercato un bus locale per Aramgol, del quale non conoscevo l'esistenza.
Il bus pieno all'inverosimile di gente del posto e noi unici occidentali.
Ora siamo qui'...sole, mare, 200 rupie a notte in camera con bagno e finestra...non male!
Domani ci dovremmo spostare all'ultimo piano con terrazzo, visto che gli abbiamo detto che stavamo tutti li per un mesetto circa...
La vita da queste parti inizia presto e finisce presto, a mezzanotte...perche' la gente lavora ed i bambini devono andare a scuola........stupidi!?!?!
La spiaggia e' piena di locali con sdraio e ombrelloni gratuiti, mangiare e bere e fortunatamente poca gente.
Un sacco di negozietti vendono qualsiasi cosa, dalle spezie ai gioielli, passando per sandali e vestitini figli dei fiori...

La spiaggia in se non e' male, con zone piene di granchi minuscoli che si nascondono sotto la sabbia ed un sacco di stelle marine che si spiaggiano quando scende la marea.
Il mare e' tiepido, di color verde/marrone...daltronde non e' di certo uno dei mari piu' puliti...
Vedremo...per ora cerco di rilassarmi e magari mi compro qualche vestitino hippie...io...

Quando ha saputo del viaggio che volevo fare, mio padre mi ha detto:
"ma lo sai che hai 37 anni?"

2 commenti:

  1. Ciao bello...
    Grande viaggio...
    Ma un po tuo padre ha ragione... Pazza!!!!
    Quante ore ci sono di fuso.tra noi e te?
    Cerca di divertirti e non fare cazzate...
    Magari porta su qualche indianina...
    Ciao
    Pe`

    RispondiElimina
  2. bello bello bello!!!!!!!!!!!!!!!!leggere le tue news....sono contenta per te goditi l'esperienaza che tu hai avuto le palle di vivere ...... e fai godere di riflesso chi è rimasto quì............... un abbraccio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina